La notizia è di quelle clamorose. Pare che Flavio Briatore, ormai impegnatissimo nel suo ritorno in Formula Uno con Alpine (ex Renault), sia in procinto di vendere il Twiga e non soltanto il beach club di Marina di Pietrasanta, ma tutto l’universo che fa parte del marchio, compresa la novità 2024 di Ventimiglia ovvero il secondo Twiga aperto nel panorama balneare italiano.

Secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, sul tavolo dell’imprenditore sarebbero già pronte almeno tre offerte: due da fondi internazionali e una da Leonardo Maria Del Vecchio, già presente a Marina di Pietrasanta con il “quasi vicino di casa” Vesta Mare, stabilimento acquisito poco prima dell’inizio della stagione 2024.

“Il Twiga – si legge nel quotidiano toscano – ha un fatturato che supera i 9 milioni e dà lavoro a circa 150 dipendenti. Per il passaggio delle quote si sussurra una cifra attorno ai 6 milioni di euro: non sarebbe invece intenzionato a lasciare il principe Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena, compagno di Daniela Santanchè e che attualmente detiene il 33% della società. “Noi non ne sappiamo niente, la questione è gestita direttamente da Montecarlo” taglia corto il general manager e cognato Mario Cambiaggio.

Oltre ai beach club in Versilia e a Ventimiglia, l’universo Twiga è composto da due locali a Montecarlo e uno a Londra. A Marina di Pietrasanta, Twiga è in attività dal 2001 quando la concessione fu acquisita da Briatore con un gruppo di soci vip come Marcello e Davide Lippi, Daniela Santanchè e Paolo Brosio. Sopravvissuto all’incendio del 2004, Twiga continua a essere uno dei simboli dell’estate versiliese ed è entrato nella nostra guida con il massimo riconoscimento dei “tre ombrelloni gold”.