Stagione memorabile per il Cone Club di Baja Sardinia, una delle novità dell’anno nel 2023, struttura di 7Pines Resort Sardinia, premiata da “Guida ai migliori beach club d’Italia” con i tre ombrelloni. Come già riportato da italianbeach.club, l’inaugurazione dello scorso 1° giugno era stata accompagnata dall’annuncio della collaborazione con Gucci Giardino attraverso una drink list curata dalla bartender Martina Bonci. Inoltre, all’interno del resort, è arrivata la pizza di Franco Pepe con il format Spazio by Franco Pepe. Ora, conclusa l’estate, è tempo di bilanci e quello del managing director Vito Spalluto è decisamente positivo.

Come è andata la stagione 2024 e quali risultati vi ha portato?

La stagione 2024 è andata molto bene, il Cone Club è stato visitato da tantissime persone, anche esterne e non solo ospiti del resort. Sicuramente la cosa che colpisce di più è la location unica al mondo e con il tramonto alle spalle, ma in generale è stato apprezzato tutto il prodotto Cone Club, dall’offerta F&B fino all’intrattenimento, al servizio spiaggia e i watersports, vera e propria novità di quest’anno. Chiudo dicendo che il bilancio in termini di revenue e profittabilità è stato altamente positivo. Inoltre, la partnership con un brand così importante come Gucci Giardino ci ha dato ulteriore visibilità e ci ha permesso di entrare ancora più a gamba tesa in un mercato così pieno di squali come la Costa Smeralda.

In prospettiva dell’applicazione della direttiva Bolkestein, come vi state organizzando e quali sono le vostre aspettative?

In relazione all’applicazione della Bolkestein abbiamo un team di esperti consulenti che sono a lavoro affinché tutto proceda per il meglio e sicuramente faremo in modo da non ricevere brutte sorprese. Ovviamente ci fidiamo dell’operato dei tecnici incaricati poiché crediamo che sia di fondamentale importanza affidarsi ad esperti per un tema così tecnico.

Quali progetti ha in cantiere il vostro beach club per il prossimo anno?

Per il 2025 l’idea è sicuramente quella di crescere sia in termini di qualità che di visibilità e revenue, ed è per questo motivo che abbiamo tantissime idee e progetti in cantiere. Continueremo a puntare molto sulla nostra esperienza gastronomica incentrata sulla classica cucina di mare mediterranea, ovviamente anche con alternative di carne e vegetariane/vegane, e sull’intrattenimento e le esperienze da offrire ai nostri ospiti. Inoltre, rafforzeremo le partnership con dei brand molto importanti in modo da permettere un ancora maggiore flusso di clienti.

Cosa si augura per il comparto balneare?

Per il comparto balneare mi auguro che ci sia sempre di più una spinta verso la qualità con un maggiore cura e rispetto non solo verso gli stabilimenti ma verso tutto ciò che riguarda le spiagge e il mondo marino.