Stefano Forever, dopo il beach club a Letojanni arriva la farm sotto l’Etna

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Taormina è sempre più al centro del Mediterraneo, la destinazione di riferimento non solo della Sicilia ma di tutto quel mare che noi consideriamo il più bello del mondo. La “Perla dello Ionio” mette a segno quest’anno altre due novità: l’apertura dello Sky Bar di Louis Vuitton, potenziamento di un progetto avviato lo scorso anno con il lancio del Le Bar Louis Vuitton Taormina, e la riapertura del Mocambo sotto la gestione di Dolce e Gabbana, che hanno rilevato lo storico locale di Corso Umberto. E se consideriamo l’investimento di Belmond, già presente con il Grand Hotel Timeo e con Villa Sant’Andrea e da quest’anno con il nuovo Lido Villeggiatura, e di Four Seasons che a Taormina può contare sul San Domenico Palace, possiamo dire che chi ha investito negli anni scorsi su questa località lo ha fatto con una certa capacità di guardare lontano.

Tra questi c’è sicuramente Stefano Novena, imprenditore milanese, fondatore di Stefano Forever, brand legato alla ristorazione e all’entertainment. Chi frequenta Saint-Tropez lo conosce bene, perché nella località della Costa Azzurra Stefano Forever rappresenta un punto di riferimento del divertimento sfrenato, che qualcuno potrebbe anche considerare eccessivo e senza timore di essere smentito, visto che lui stesso racconta di aver bloccato più volte la città per ragioni legate alle sue feste: tra queste, un party che aveva come principale attrazione… gli elefanti!

Stefano ha scelto Taormina, anzi la vicina Letojanni, come luogo dove realizzare il suo beach club, che prende il nome di Nuova Spiaggia Paradiso (rating: tre ombrelloni gold per “Guida ai migliori beach club d’Italia 2024”). Un richiamo al film di Tornatore, certo, ma anche a quella “Paradise Beach” che occupava lo spazio attualmente in concessione al suo beach club e che fu della famiglia Martorana, storico stabilimento balneare orientato su un target di clientela molto popolare ma posizionato in una location con ben altre potenzialità: siamo infatti al termine della strada, quindi al riparo dai passanti occasionali – un certo target desidera la privacy – e con un giardino a dir poco meraviglioso, a ridosso della villa dove amava soggiornare la “Divina” Greta Garbo. Dispone di una piscina con acqua di mare e di un servizio di appoggio per gli yacht in navigazione nelle acque di Taormina. Questo beach club è un giardino dell’Eden da cui non vorresti più andare via, tra vasi di terracotta, alberi fioriti, tavoli decorati con ortaggi e frutta. Insomma, Stefano Novena ha scelto il luogo giusto e questo rappresenta il primo di una serie di investimenti che intende fare in Sicilia e in particolare nei dintorni di Taormina.

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Il 2024 – ci racconta – rappresenta per noi la ‘stagione due’ sulla base di un programma quinquennale di investimenti. Qualcosa di nuovo è stato fatto, ma più a livello di consolidamento che di reale trasformazione. Diciamo che abbiamo completato la decorazione del nostro lido, fondato su un’immagine semplice e al tempo stesso elegante, dove emerge la meravigliosa natura della Sicilia. Questo è di per sé un posto unico, con un mare straordinario e con la presenza determinante dell’Etna. A Taormina c’è una biodiversità sorprendente”.

Di concreto, nell’area della piscina è stata inserita una zona dedicata al relax, con un gazebo dove opera una massaggiatrice a disposizione delle clienti e dei clienti di Nuova Spiaggia Paradiso. Inoltre, a livello food, è stata inserita una carta del caviale che rafforza l’orientamento luxury del menu già fondato su carni pregiate, pesci e crostacei, naturalmente Champagne e distillati che possono arrivare a prezzi e a tempi di invecchiamento davvero importanti.

L’idea di Nuova Spiaggia Paradiso – sottolinea Stefano Novena – è quella di creare un lido italiano con gli standard a cui è abituata la clientela internazionale che frequenta Saint-Tropez, Mykonos e le altre località di punta nel mondo. Taormina in questo è avvantaggiata dalla presenza di hotel gestiti dalle catene del lusso, che portano questa clientela. Noi però stiamo facendo uno sforzo aggiuntivo: non vogliamo dar loro soltanto lo sfarzo, cerchiamo di offrire la vera Sicilia”.

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Da qui nasce il progetto del futuro del gruppo Stefano Forever: quello dell’azienda agricola. “A Piedimonte Etneo ho comprato una vasta proprietà che diventerà Les Domains de l’Etna. La stiamo ristrutturando e darà vita a una produzione di frutta, fiori e verdure che rappresenterà l’evoluzione ulteriore del biologico. Del resto, tutto è abbandonato da anni e non c’è pericolo di contaminazione. Il prossimo anno offriremo questi prodotti ai clienti di Nuova Spiaggia Paradiso e Stefano Forever. E dal 2026, se tutto andrà bene, sarà la volta dell’agriturismo”.

Per Stefano Novena, tutto questo rappresenta una sorta di consegna del testimone alla figlia Francesca, già oggi impegnata nella gestione di Nuova Spiaggia Paradiso: “Mi ritirerò e lascerò a lei il compito di portare avanti le attività in Sicilia. Per me sarà una fuga in un mondo che non conosco ma che ho sempre sognato, fin da ragazzo: un’immersione nella natura, tra gli animali e le piante, sotto un vulcano”.

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Nel frattempo, tra le iniziative di Stefano Forever a Taormina c’è anche una boutique, Les Icones Bohemes, aperta a Taormina dopo il successo raccolto a Saint-Tropez. Si trova nel centro storico, esattamente come il ristorante avviato in Porta Catania e che rappresenta il punto di riferimento del divertimento in una città meravigliosa ma dove, a un certo punto della vacanza, qualcosa di più vivace non guasta…

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