La firma di Stefano Ricci e la cucina di Enrico Bartolini in un beach club in Arabia Saudita
Sindalah, porta d’accesso al mar Rosso nel nord ovest dell’Arabia Saudita situata nell’isola di Neom, si prepara a diventare una delle principali destinazioni per la comunità internazionale dello yachting e i viaggiatori di lusso. E qui ci sarà anche un beach club, con la firma di un grande brand della moda fiorentina. Si tratta di Stefano Ricci.
Progettata dallo studio di architettura Luca Dini Design & Architecture, Sindalah vanta un porto turistico con 86 posti barca e 75 boe al largo. A firmare gli interni dello Yacht club, invece, il designer fiorentino Stefano Ricci, chiamato a disegnare gli spazi all’insegna della raffinatezza italiana, con materiali opulenti come il marmo bianco di Carrara, ma anche tessuti intrecciati a mano provenienti dallo storico Antico Setificio Fiorentino e superfici in radica nella sfumatura Sindalah Blue.
“Sono entrato a far parte del progetto Sindalah Yacht Club perché credo che Neom sia una visione avanti di 30 anni rispetto al resto del mondo, – dice lo stilista -. È un bellissimo salto nel futuro”. All’interno del club si trova anche un ristorante che propone piatti italiani con la consulenza dello chef iper-stellato Enrico Bartolini. Ad annunciarlo è stata la stessa organizzazione di Sindalah: “Ispirato ai sapori regionali italiani e alla bellezza naturale del Sindalah, ogni piatto è una testimonianza dell’eccellenza della cucina raffinata. Con un’ambientazione sul mare e un’architettura ispirata alla Toscana, è qui che la tradizione incontra l’innovazione”, si legge sul profilo Instagram.
Neom è uno dei progetti chiave a supporto della strategia nazionale del turismo dell’Arabia Saudita, Sindalah comprende tre hotel, una marina, un beach club, uno yacht club, punti vendita di lusso internazionali.
Fonte: Ansa