La conquista della stella Michelin per il ristorante fine dining Volta del Fuenti basterebbe da sola a consacrare la stagione 2024 di Giardini del Fuenti, il complesso di Vietri sul Mare al cui interno si trova il Riva Beach Club (tre ombrelloni secondo la nostra guida nella stagione 2024). Ma c’è dell’altro… Quest’anno ha visto infatti un’altra bella novità come l’apertura di Caveau del Fuenti, inaugurato alla fine di ottobre, concepito come un “blinding club” dedicato agli appassionati di spirits e cocktail d’autore. In questo modo, l’offerta f&b di Giardini del Fuenti si arricchisce di un altro pilastro in aggiunta al Volta del Fuenti, al più informale Riva Restaurant, ristorante posizionato sulla spiaggia del Riva Beach Club anch’esso diretto dallo chef Michele De Blasio, e a Terrazza Limoneto. La particolarità del Caveau, luogo dove si celebra il rito della mixology, è l’apertura anche fuori stagione. “Il nostro obiettivo è valorizzare questa parte meno conosciuta della Costiera Amalfitana e destagionalizzare l’offerta turistica, con un club operativo tutto l’anno”, ha rimarcato spiega Alessandra De Flammineis, owner dei Giardini del Fuenti. Con lei abbiamo fatto un bilancio su questo incredibile 2024, anticipando quel che accadrà il prossimo anno.

Com’è andata la stagione?

La stagione 2024 è andata bene. Abbiamo registrato un aumento significativo di feedback positivi e delle presenze rispetto all’anno precedente, grazie a iniziative promozionali mirate e alla qualità dei servizi che offriamo.

Progetti per il prossimo anno?

Abbiamo in cantiere diversi progetti entusiasmanti, tra cui l’espansione degli spazi per il relax e l’organizzazione di eventi speciali. Puntiamo anche a migliorare ulteriormente i servizi sostenibili, per rispondere alle crescenti esigenze ambientali.

Come vi state preparando alla Bolkestein?

Ci stiamo organizzando per garantire una transizione fluida, valutando le modifiche necessarie alle nostre procedure e ci aspettiamo di ampliare la nostra offerta di servizi, facilitando l’ingresso di nuovi operatori e migliorando la competitività del nostro beach club.

Cosa si augura per il comparto balneare?

Ci auguriamo che il comparto balneare continui a crescere e a innovarsi, mantenendo elevati standard di qualità e sostenibilità. Crediamo fermamente che una collaborazione tra gli operatori del settore possa portare a risultati ancora più significativi, beneficiando così non solo le aziende, ma anche i nostri clienti e il territorio.