Bagno Saint Tropez, una svolta a Fregene
Una delle aperture più significative avvenute la scorsa stagione sul litorale laziale e sicuramente la più importante per Fregene, la spiaggia vip dei romani. Si chiama Bagno Saint Tropez e si distingue non solo per il design che richiama l’atmosfera della località della Costa Azzurra di cui porta il nome questo beach club, ma anche per il livello della ristorazione e dei servizi. Un ulteriore segnale di questa svolta arriva dalla decisione di tenere aperto lo stabilimento anche nel periodo natalizio. Un bilancio sul primo anno di attività – in realtà si tratta di qualche mese, perché l’apertura è avvenuta “in corsa” – lo ha tratto per italianbeach.club lo staff del beach club.
Come nasce l’idea di diventare “balneare”?
Il progetto Bagno Saint Tropez è stato sviluppato da giovani imprenditori romani (per motivi professionali preferiamo rimanere anonimi) profondamente legati al territorio: da assidui frequentatori della zona, sentivamo il desiderio di riportare a Fregene un po’ di quell’atmosfera della “Fregene dimenticata”, frequentata all’epoca da artisti e personaggi dello spettacolo, omaggiando lo stile classico dei luoghi iconici di quegli anni, la Versilia e la Costa Azzurra.
Come è andata la prima stagione?
È stata una stagione fantastica, oltre ogni aspettativa. Soprattutto considerando che abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione a metà marzo, aperto i battenti del ristorante il 25 aprile e gestito la spiaggia in parte adibita a cantiere fino a fine luglio per la realizzazione di una barriera soffolta da parte del Comune.
Tenere un beach club aperto a Natale, a Fregene… Cosa farete e cosa vi aspettate?
Saremo aperti a pranzo tutto l’inverno, dal giovedì alla domenica, e nel periodo natalizio tutti i giorni, dal 26 dicembre al 6 gennaio. L’obiettivo è dare la possibilità alla nostra clientela di fuggire dalla città per un pranzo al mare anche durante l’inverno e nei giorni di festa.
Che novità ci saranno nella prossima stagione?
Stiamo programmando molti eventi di intrattenimento: dal classico piano bar del venerdì sera ai dj set “soft” durante gli aperitivi, passando per live acustici con artisti vari, spettacoli, presentazioni di libri, cinema en plain air. E tutto questo per cercare di essere sempre dinamici e garantire un’offerta mai monotona. Bagno Saint Tropez vuole diventare un punto di riferimento per adulti e famiglie, un posto che durante la stagione estiva possa essere vissuto dalla prima colazione al dopocena. Per la prossima stagione abbiamo l’obiettivo di aumentare anche i servizi offerti: uno tra questi sarà l’introduzione del servizio al lettino che sulla costa laziale, e in particolare a Fregene, non è stato ancora sperimentato.
Quale evoluzione avrà la costa romana e in particolare come potrebbe diventare Fregene nei prossimi anni?
Il litorale romano si sta evolvendo negli ultimi anni nonostante purtroppo, in termini di servizi, siamo anni indietro rispetto alle eccellenze della Versilia della Riviera romagnola. Fregene è da sempre un punto di riferimento per la media borghesia romana, con la sua pineta monumentale, la lunghe spiagge, i suoi tramonti maestosi, le sue ville nascoste, la ciclabile sul lungomare e il fatto che si trovi a soli 35 min dal centro di Roma e a 15 min dall’aeroporto di Fiumicino, avrebbe tutte le carte in regola per diventare la Forte dei Marmi del Lazio. La nuova amministrazione sta facendo un lavoro eccezionale per cercare di migliorarla anno dopo anno.